Benevento: Manganelli dona un pianoforte

Un gesto concreto di solidarietà del capo della Polizia, Antonio Manganelli, nei riguardi di Luciana Canonico, studentessa non vedente del Conservatorio statale di musica "Nicola Sala" di Benevento. A lei Manganelli ha donato un pianoforte che le consentirà di portare avanti più agevolmente i suoi studi musicali.

Colpito dalla sua storia il Prefetto ha accolto la richiesta di avere un pianoforte che la ragazzina di 12 anni aveva rivolto a varie istituzioni, desiderio che la famiglia non poteva soddisfare.

Oggi il capo della Polizia si è recato in visita al Conservatorio dove ha assistito, insieme alle autorità locali, a una esibizione musicale al pianoforte della giovanissima musicista.

La gioia della ragazzina è stata incredibile, racconta Tina Babuscio, la docente che la segue negli studi. ''La piccola Luciana ha imparato a suonare il pianoforte appoggiando le sue mani sulle mie, quando ancora non leggeva le note in braille''.

"È una storia di altri tempi - commenta il presidente del Conservatorio, Achille Mottola - sia per la forza ed il coraggio della nostra allieva che per il gesto sensibile di vicinanza e di sostegno morale che ha fatto il capo della Polizia. Per questo abbiamo invitato il prefetto Manganelli ad onorarci della sua visita per ringraziarlo del nobile gesto con una targa ricordo''.

Le "sorprese" per la giovane studentessa non dovrebbero terminare qui: a giugno Luciana potrebbe suonare con la Banda della Polizia di Stato in un concerto al teatro San Carlo di Napoli.

A margine del mini concerto il prefetto Manganelli ha detto che ''Luciana è un esempio di come la strada della legalità passa non solo attraverso l'opera di prevenzione e repressione che fa la polizia, ma anche attraverso la promozione di iniziative che possono portare dei modelli di emulazione per i giovani. In questo caso abbiamo ritenuto che la storia di Luciana possa essere un modello di insegnamento per i giovani, ispirato ai valori più alti e più belli''.

In serata, poi, il capo della Polizia ha partecipato ad Avellino ad un convegno dal titolo "Dialoghi sulla legalità" e dove già questa mattina ha incontrato gli studenti del liceo classico "Pietro Colletta" che lui stesso ha frequentato da ragazzo.

Antonio Manganelli ha risposto alle domande degli studenti rivolgendosi a loro in maniera informale. "Legalità e trasparenza sono complementari" ha detto Manganelli aggiungendo che: "Il sistema sicurezza del nostro Paese è, e dovrà essere, un palazzo di cristallo attraverso il quale si vede esattamente ciò che accade dentro. È questo il messaggio che trasferisco sempre ai miei uomini e ai cittadini che devono essere al nostro fianco non solo per solidarietà a chi fa un lavoro anche estremamente difficile ma perchè oggi, nel contesto di sicurezza partecipata, sono essi stessi protagonisti della produzione di sicurezza, assolvendo fino in fondo al proprio ruolo nel lavoro e nelle professioni in cui sono impegnati''.