Sablone e Tazza bronzo ai mondiali universitari di tiro a volo
Ai Campionati del mondo universitari di tiro a volo, in svolgimento a Wroclaw (Polonia) dal 15 al 19 settembre, due portacolori delle Fiamme oro
hanno vinto tre medaglie di bronzo, una individuale e due a squadre, nella specialità dello skeet.
Nella gara individuale Marco Sablone, che studia scienze motorie all'università di Tor Vergata a Roma, è entrato in finale con il
secondo miglior punteggio (120/125), in ritardo di un solo piattello rispetto al primo, il ceco Jakub Tomecek che alla fine si è aggiudicato
l'oro con 146 piattelli abbattuti. Nell'ultima serie, quella decisiva per l'assegnazione delle medaglie, Marco ha commesso un solo errore,
chiudendo con il punteggio di 144 su 150. Stesso score per il tedesco Ralf Buchheim ed il ceco Tomas Nydrle, quindi per la spartizione del secondo
e terzo gradino del podio è stato necessario lo spareggio (shoot-off). Nel testa a testa con il tedesco, Marco Sablone ha commesso l'errore
che ha consegnato l'argento al suo avversario e a lui la medaglia di bronzo.
Un po' sotto tono l'altro portacolori delle Fiamme oro, Giancarlo Tazza, studente di ingegneria civile e ambientale presso la seconda
università di Napoli. Il tiratore cremisi si è piazzato al decimo posto nel torneo individuale con 114 piattelli che, sommati ai 112
dell'altro azzurro Michael Palmieri e a quelli di Marco Sablone hanno totalizzato 346/375, punteggio che ha portato la squadra azzurra alla
conquista della medaglia di bronzo, dietro alla Repubblica Ceca e a Cipro.
Per le dichiarazioni dei protagonisti leggi l'articolo.
(modificato il 20/09/2010)