Sicurezza: La polizia italiana all'Oktoberfest

È iniziata ufficialmente alle 15 di ieri, con la presentazione alla stampa da parte del questore di Monaco Wilhelm Schmidbauer nel commissariato della polizia bavarese presso l'Oktoberfest, la missione dei 5 operatori della Polizia di Stato in servizio presso la questura di Bolzano.

Una piccola delegazione che ha portato un pezzo d'Italia nel cuore della più grande festa popolare del mondo. Una presenza particolarmente importante vista l'affluenza di moltissimi italiani che si concentra soprattutto negli ultimi due weeekend, detti appunto "degli italiani".

E così, insieme ai colleghi bavaresi e ai due agenti della police francese (presenti all'Oktoberfest per la prima volta), i nostri poliziotti, coordinati dal sostituto commissario Dietmar Angerer, hanno subito preso servizio collaborando al controllo dell'area della festa.

Una sicurezza affidata a ben 200 uomini, di cui 50 vestiti, per non dare nell'occhio, con il tradizionale costume bavarese (i "lederhosen") e altri 100 organizzati in 12 pattuglie (ciascuna composta dalle 8 alle 10 unità) in continuo contatto con la sala operativa del commissariato, dove due operatori osservano per tutto il periodo di apertura della festa (dalle 9.00 alle 23.30) le immagini catturate dalle 17 telecamere di sicurezza che vigilano sulla zona.

"Per quanto riguarda il nostro impegno - sottolinea il sostituto commissario Angerer - ci troviamo per lo più a fronteggiare situazioni che vedono coinvolti nostri connazionali: dalle risse che scoppiano quando qualcuno esagera con i boccali di birra o per un complimento di troppo a qualche ragazza ai furti o all'uso di sostanze stupefacenti. Ma il più delle volte il nostro intervento è sufficiente a superare le incomprensioni e le difficoltà dovute alla differenza di lingua.

Con un po' di pazienza e con le giuste parole risolviamo tante situazioni. Per questo siamo accolti con calore dai visitatori italiani, ma anche dai colleghi bavaresi". E a riprova di una presenza diventata ormai di casa, la prima giornata di lavoro per i 5 poliziotti italiani si chiude la visita e i saluti di Joachim Hermann e di Waldemar Kindler rispettivamente ministro dell'Interno e capo della polizia bavaresi. La strada della sicurezza in Europa passa anche per l'Oktoberfest.