Pescara: arrestato rapinatore
La Polizia di Stato di Pescara ha eseguito una misura cautelare della custodia in carcere, contestando il reato di rapina, aggravata dalla circostanza di esser stata commessa in danno di persona che aveva appena fruito di servizi di un ufficio postale e dall´età della vittima. Il pomeriggio del 5 novembre scorso la vittima, 100 anni compiuti, si era recato, come era solito fare ogni inizio del mese alle poste, per prelevare la sua pensione e l´indennità di accompagnamento dell´anziana moglie. Non si era accorto però che, nel rincasare nella sua abitazione, ubicata in una via centralissima di Pescara, non era più solo; uno sconosciuto, in bicicletta, lo stava pedinando, in attesa del momento più propizio per derubarlo. Il malintenzionato aveva infatti seguito il pensionato già all´interno dell´Ufficio Postale e lo aveva visto prelevare i soldi della pensione. Da qui il pedinamento lungo i portici del centro, fino ad arrivare all´abitazione dell´anziano, dove veniva aggredito alle spalle e scaraventato a terra. Lo sconosciuto arraffava velocemente dalle tasche i circa duemila euro prelevati poco prima alle poste, risaliva sulla bici momentaneamente abbandonata sulla via e scappava confondendosi tra i passanti. In soccorso dell´anziano giungeva il figlio che, recatosi a far visita ai genitori, si trovava in quel momento in casa con la madre, ed allarmato dai lamenti del padre, disteso a terra dolorante nell´androne, subito richedeva al 113 l´intervento di una Volante. Un equipaggio dell´ Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico raccoglieva poi, a domicilio, la denuncia dell´uomo che forniva una descrizione del suo aggressore molto approssimativa. Immediate partivano le indagini della Squadra Mobile, della Questura, che provvedeva a visionare le immagini della vidoesorveglianza di alcuni esercizi commerciali della zona. I sospetti dei poliziotti si indirizzavano su di un pregiudicato, originario di Cagliari ma da tempo stabilitosi a Pescara. La perquisizione dell´abitazione del predetto consentiva di rinvenire alcuni capi di abbigliamento del tutto compatibili, per foggia e fattezze con quelli indossati dal rapinatore ritratto dai circuiti di videosorveglianza. Veniva anche recuperata la sacca montata sulla bici e, successivamente, nei pressi dell´abitazione del sospettato, anche la bicicletta utilizzata per seguire la vittima e guadagnarsi la fuga.
(modificato il 11/12/2018)