Muggia: un giardino in ricordo di Eddie Walter Cosina
A Muggia, in provincia di Trieste, alla presenza del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi e del capo della Polizia Vittorio Pisani, si è svolta la cerimonia di intitolazione dei Giardini Europa all’assistente della Polizia di Stato Eddie Walter Max Cosina. Il poliziotto, medaglia d’oro al Valor civile, era uno dei cinque membri della scorta del giudice Borsellino che furono uccisi dalla mafia nel tragico attentato di via D’Amelio il 19 luglio del 1992.
Nato in Australia da una famiglia di origine triestina ed emigrata nel dopoguerra, Eddie, a pochi anni di vita, ritorna con la famiglia proprio nella cittadina friulana dove cresce. Nel tempo riesce a coronare il proprio sogno, quello di entrare a far parte della famiglia della Polizia di Stato. Da lì i primi incarichi di una carriera, che lo porterà a Palermo, dove entrerà a far parte della scorta di Paolo Borsellino.
All’evento erano presenti, inoltre, il prefetto di Trieste Pietro Signoriello, il questore Pietro Ostuni, il presidente della Regione autonoma del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga e il sindaco di Muggia Paolo Polidori che nel corso della cerimonia ha consegnato il Leon di Muggia d’oro, massima onorificenza istituita dal comune, alle sorelle di Eddie Cosina, Oriana e Edna.
Il capo della Polizia, intervenuto dopo la nipote di Eddie, Silvia Stener, ha ringraziato il Sindaco della città per l’iniziativa di intitolazione che “fa sì che il suo ricordo ed il suo esempio siano anche nel cuore di questa cittadina”. Il prefetto Pisani ha poi proseguito sottolineando come “Il 23 maggio del 1992 c’era stata la strage di Capaci con l’attentato a Falcone e ai poliziotti della sua scorta, da qui la consapevolezza che il giudice Borsellino potesse essere il prossimo obbiettivo e che con quelle modalità usate dalla mafia, cioè, far saltare in aria un’autostrada, ci si trovava sostanzialmente indifesi. Nonostante questo Eddie e gli altri ragazzi della scorta, pienamente consci del pericolo, hanno continuato nel loro servizio. Il loro coraggio, quindi, è da sottolineare ancora di più e il loro ricordo non può che essere d’esempio per tutti noi”.
A chiusura della giornata, prima dello scoprimento del monumento e della tabella toponomastica dedicata al valoroso poliziotto, il ministro Piantedosi ha voluto ribadire come “l’intitolazione di questi giardini ad Eddie Walter Max Cosina costituisce un prezioso tassello dal valore altamente simbolico a ricordo della generosità e della passione umana e civile che ne hanno caratterizzato l’esistenza e che lo hanno condotto a scegliere la divisa della Polizia di Stato, con slancio, al servizio del bene pubblico, facendolo trovare al posto di un altro, in quell’ultimo tratto di vita, e che hanno lasciato un ricordo indelebile in chi lo ha conosciuto. ”