La cerimonia a piazza del Popolo per i 172 anni della Polizia
Il 172° Anniversario della fondazione della Polizia di Stato è stato celebrato quest’anno in piazza del Popolo a Roma, alla presenza del presidente del Senato Ignazio La Russa. La cerimonia, che quest'anno vede la partecipazione della Rai come media partner, è stata trasmessa in diretta su Rai 1, Raiplay e sui canali Youtube e Facebook della Polizia di Stato.
La Banda musicale della Polizia, diretta dal maestro Maurizio Billi, era in testa allo schieramento, comandato dal primo dirigente della Polizia di Stato Pasquale Ciocca e composto dalla Bandiera della Polizia di Stato, da una compagnia di commissari frequentatori della Scuola superiore di Polizia, da una compagnia di allievi vice ispettori della Scuola di Nettuno, da una compagnia di allievi agenti in divisa operativa e, novità di quest’anno, da una compagnia di allievi agenti con la divisa del Gruppo sportivo Fiamme oro. Tra questi erano presenti anche due campioni della Sezione paralimpica, Antonio Fantin ed Emanuele Lambertini.
Sugli spalti, invece, a rappresentare il gruppo sportivo cremisi, la cui attività è valsa quest’anno la Medaglia d’oro al Valor civile alla Bandiera della Polizia, c’erano quattro campioni olimpici e paralimpici: Elisa Di Francisca, Gregorio Paltrinieri e Giulia Ghiretti. Erano inoltre presenti dei funzionari della questura di Roma con indosso la sciarpa tricolore, simbolo della esclusiva missione del funzionario di pubblica sicurezza, chiamato a garantire la salvaguardia delle istituzioni democratiche e il sereno e ordinato svolgimento della convivenza civile per l’esercizio delle libertà costituzionali e dei diritti dei cittadini.
La cerimonia solenne è stata aperta con la lettura del messaggio del presidente della Repubblica Sergio Mattarella che ha voluto ringraziare la Polizia di Stato che “nell'accompagnare la vita democratica del Paese, contribuisce a porre le indispensabili premesse per il pieno esercizio delle libertà costituzionali, in un contesto in cui legalità, coesione sociale, tutela dei diritti e della dignità delle persone contro ogni sopruso, intimidazione o prevaricazione, costituiscono l'orizzonte del suo impegno”.
Nel suo intervento il Capo della Polizia dopo aver rivolto un commosso pensiero di cordoglio alle famiglie delle vittime dell'esplosione alla centrale idroelettrica al lago di Suviana (Bologna) e a quelle dei due carabinieri morti in servizio in provincia di Salerno, ha sottolineato: "adempiremo ai nostri doveri con disciplina e senso di responsabilità, nel rispetto costante delle libertà democratiche che i nostri padri costituenti ci hanno donato. Questo è l’impegno che, in continuità con chi ci ha preceduto, noi continueremo ad assolvere, nella consapevolezza che se non saremo in grado di guadagnarci con autorevolezza il rispetto della società civile non potremmo mai essere in grado di garantirne la sicurezza".
Il Ministro dell'Interno, nel suo discorso, ha ribadito "Nella distribuzione delle responsabilità che ognuno di noi è chiamato ad assolvere per mezzo del proprio lavoro, a Voi è toccato uno dei compiti più impegnativi: quello di promuovere e tutelare il rispetto delle regole condivise sulle quali radicare il nostro progetto di cittadinanza. Nel corpo “civile” della Polizia di Stato si riassume infatti il patto della nostra convivenza: quel delicato equilibrio tra autorità e libertà su cui si regge la coesione sociale, nella certezza che non ci può essere l’una senza l’altra. È nella Vostra altissima missione che si realizza il sentimento di fedeltà alla Repubblica, perché ogni giorno il vostro lavoro testimonia l’affezione alle persone, che della Repubblica sono la materia viva e la ragion d’esistere.
Durante il momento dedicato alle premiazioni, è stato il presidente del Senato La Russa ad apporre la Medaglia d’oro al Valor civile sulla Bandiera della Polizia di Stato, concessa dal Presidente della Repubblica “Alle donne e agli uomini del Gruppo sportivo della Polizia di Stato – Fiamme Oro che con coraggio, agonismo, spirito di sacrificio, professionalità e profonda dedizione, attraverso la pratica sportiva e lo sviluppo di iniziative di prossimità, diffondono i valori della legalità e del rispetto delle regole, favorendo l’inclusione sociale e consolidando il principio di integrazione tra le componenti istituzionali e la cittadinanza. Grazie ai brillanti successi ottenuti nel corso degli anni nelle diverse competizioni sportive hanno contribuito alla promozione dello sport per il benessere psicofisico e per lo sviluppo sociale della collettività”. Lo stesso Presidente del Senato ha consegnato alla poliziotta Paola Diano, figlia di Paolo, guardia di Pubblica sicurezza caduto in servizio nel 1981, la Medaglia d’oro al Merito civile alla memoria.
Sono state poi consegnate dal presidente della Camera dei Deputati Lorenzo Fontana e dal Ministro dell'Interno altre Medaglie al Valor e al Merito civile e le promozioni per merito straordinario ai poliziotti che si sono distinti per coraggio, abnegazione e spirito di servizio.
L’evento si è concluso con l’Inno d’Italia, suonato dalla Banda musicale e cantato dai bambini della scuola primaria e dell’infanzia Santa Maria Mazzarello di Roma mentre, dalla Terrazza del Pincio, i poliziotti del Nocs hanno srotolato il Tricolore.
Al termine della cerimonia il Presidente del Senato e le altre cariche istituzionali hanno visitato il “Villaggio della legalità” presente in piazza del Popolo, che aprirà le porte al pubblico venerdì 12 aprile alle ore 10.00 con un concerto della Fanfara della Polizia e sarà visitabile, per l’intero fine settimana, dalle 10.00 alle 18.00. L’area è inoltre decorata con le opere d’arte dei maestri infioratori di Genzano, che anche quest’anno hanno realizzato delle infiorate per omaggiare la Polizia di Stato e l’anniversario di fondazione. Nel Villaggio, il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi insieme al capo della Polizia Vittorio Pisani e al direttore generale di Poste Italiane Giuseppe Lasco, presso lo stand di Poste Italiane, ha poceduto all’annullo filatelico della cartolina postale creata per celebrare il 172° Anniversario.
Il 172° Anniversario della Polizia, come da tradizione, è stato festeggiato anche in tutte le province italiane, dove le Questure hanno organizzate degli eventi per condividere questo giorno di festa con cittadini, turisti e familiari dei poliziotti.
(modificato il 11/04/2024)