Vittime del dovere: il Capo della Polizia ai 25 anni di Fervicredo
A Mogliano Veneto (Treviso), in occasione del 25° anniversario della Fervicredo, un’associazione che si occupa della tutela, dell’assistenza e di mantenere vivo il ricordo dei feriti e delle vittime della criminalità e del dovere e dei loro familiari, si è tenuto un simposio dal titolo “Preservare la sicurezza e onorare le vittime. Rispettare il passato, costruire il futuro”. All'incontro hanno partecipato il sottosegretario all’Interno Nicola Molteni, il sottosegretario alla Giustizia Andrea Ostellari, il capo della Polizia Vittorio Pisani, il vicecapo della Polizia vicario Vittorio Rizzi, il direttore centrale delle Specialità della Polizia di Stato Renato Cortese oltre a numerose altre autorità civili e militari (Foto).
È stata un’occasione per ricordare e rendere omaggio a chi ha donato la propria vita, a volte fino all’estremo sacrificio, per la difesa della libertà.
Durante il suo intervento il prefetto Pisani ha ringraziato tutti i familiari delle vittime perché insieme a noi non dimenticano il passato e alcuni di loro in particolare anche per le scelte fatte, come quella di entrare nella Polizia di Stato per costruire il futuro, confermando l'attaccamento alla divisa.
Al termine dell’evento i partecipanti hanno visitato la mostra di uniformi e cimeli storici della Polizia di Stato, dei Carabinieri, dei Vigili del fuoco, nonché la rappresentazione ‘Onore ai caduti del teatro operativo afghano’.
Prima di lasciare la città, il capo della Polizia ha incontrato il personale della questura di Treviso.