Cagliari: operazione Revenge bomb
I poliziotti della Digos di Cagliari hanno eseguito un’ordinanza di applicazione degli arresti domiciliari nei confronti di tre persone, due 21enni e un 38enne, per danneggiamento aggravato, fabbricazione o detenzione di materiale esplodente, violenza o minaccia a pubblico ufficiale, minaccia e diffamazione aggravate.
I fatti che hanno portato agli arresti risalgono allo scorso 2 dicembre quando i tre uomini si sono resi protagonisti di un attentato dinamitardo ai danni del figlio di un ispettore della Digos facendo esplodere un ordigno rudimentale sotto la sua auto. Gli stessi sono stati poi indagati anche per atti diffamatori e minatori verso un’amica del figlio dell’ispettore e di scritte minatorie, nei confronti del Comandante dei Carabinieri della stazione di Vallermosa (Su), sul muro del cimitero comunale.
Uno dei tre criminali era stato recentemente arrestato dagli agenti della Squadra mobile per traffico di sostanza stupefacente.