Roma, a villa Pamphili la tappa conclusiva di “Una vita da social”

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Roma, a villa Pamphili la tappa conclusiva di “Una vita da social”Più di 3 mila bambini e ragazzi sul prato di Villa Pamphilj per l’ormai tradizionale appuntamento di fine anno scolastico con la Polizia di Stato. 

Alla presenza del Direttore centrale per la Polizia stradale, ferroviaria e per i reparti speciali della Polizia di Stato, Renato Cortese si è svolta la tappa conclusiva di “Una vita da social”, la campagna educativa itinerante realizzata dalla Polizia postale per sensibilizzare i giovani sui rischi e i pericoli della rete.

Ma non c’era solo il truck della Polizia postale; nella villa più grande della capitale erano presenti gli operatori ed i mezzi di tutte le specialità della Polizia di Stato: la Stradale, la Scientifica, la Ferroviaria, gli artificieri, i cinofili, le Fiamme Oro, il Reparto mobile, il Reparto volo, la Fluviale, il Camper della campagna “Questo non è amore” con tutta la sua equipe specializzata, l’Ufficio sanitario ed una folta rappresentanza dei poliziotti della questura di Roma che, anche quest’anno, hanno portato avanti il progetto “Scuole sicure” incontrando nelle scuole della capitale migliaia di alunni, professori e genitori, per sensibilizzarli sui temi del rispetto delle regole, del rispetto dell’altro e della legalità in tutte le sue sfaccettature.

Auto storiche e Lamborghini hanno come sempre attirato l’attenzione di tutti. Prezioso il contributo dell’Associazione nazionale della Polizia di Stato e della Protezione civile.

Roma, a villa Pamphili la tappa conclusiva di “Una vita da social”Nella prima parte della mattinata i ragazzi si sono goduti le esibizioni dei vari reparti e, mentre erano attenti alle esercitazioni dei cinofili e degli artificieri, hanno alzato lo sguardo in sù per salutare l’elicottero della Polizia di Stato che ha sorvolato per pochi istanti i cieli sovrastanti la villa.

Sono saliti sul palco poi anche alcuni attori che hanno voluto essere presenti all’iniziativa: Massimo Vanni, Lorenzo Flaherty, Marco Marzocca, Dino Abbrescia e i sosia della mitica coppia ispettore Nico Giraldi e Bombolo; inoltre è intervenuta anche la campionessa delle Fiamme oro Viviana Bottaro, medaglia di bronzo alle Olimpiadi Tokyo 2020 nella specialità Kata.

Immancabile il momento musicale, prima di chiudere l’evento ed augurare ai ragazzi buone vacanze, la Fanfara della Polizia di Stato si è esibita con alcuni grandi successi dell’ultimo festival di San Remo, alternati ai classici senza tempo come “Stelle e strisce” e alla popolare “Roma nu fa la stupida stasera”. A chiudere, accompagnato dal canto di grandi e piccini, l’Inno nazionale.

31/05/2024