Polizia postale: sicurezza in rete al Giffoni film festival

CONDIVIDI

Polizia postale: sicurezza in rete al Giffoni film festivalDurante la 54esima edizione del Giffoni film festival, il tema del cyberbullismo, delle truffe online, del revenge porn e degli altri fenomeni che direttamente coinvolgono le vite dei giovani partecipanti, è stato il protagonista di tre appuntamenti a cui la Polizia di Stato, attraverso i suoi esperti della Polizia postale, ha partecipato attivamente.

Più di 250 studenti hanno assistito alla master class nell’ambito del progetto Sic - generazioni connesse, nel corso della quale sono stati affrontati, con gli agenti della Postale, temi come il cyberbullismo, le estorsioni sessuali, i deepfake e l’uso consapevole dei social network, arricchendo l’evento con domande e confronti stimolanti. I poliziotti hanno rivolto a tutti i partecipanti l’invito a contribuire attivamente alla formazione di una cittadinanza digitale, consapevole e responsabile, a custodire i propri dati e a limitare la pubblicazione di immagini scattate nel corso di relazioni sentimentali, perché l’amore può finire, mentre il web non dimentica: uno screenshot è per sempre.

Successivamente ha preso il via la tavola rotonda organizzata dallo Youth panel del progetto Safer internet center – generazioni connesse, che ha visto la partecipazione dell’Agenzia per la cybersicurezza nazionale, dell’Autorità garante per l’Infanzia e l’adolescenza, del Dipartimento per le politiche della famiglia, del Garante per la protezione dei dati personali e dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni e , naturalmente, degli esperti della Postale. Gli argomenti trattati: sicurezza online, educazione all’uso consapevole del digitale, criticità emerse dall’analisi degli ambienti digitali, azioni concrete che i giovani e le istituzioni, insieme, possono promuovere e realizzare.

L’ultimo appuntamento è stato l’evento speciale “Cinema e diritto”, con la proiezione del cortometraggio “A voce nuda” di Mattia Lobosco (disponibile su Raiplay). Alla visione è seguito un dibattito con i ragazzi incentrato sul problema del cyberbullismo: i relatori hanno parlato del fenomeno e delle sue delicate conseguenze. La Polizia postale ha evidenziato l’abbassamento dell’età, riscontrato negli ultimi anni, tra i soggetti colpiti dalle estorsioni sessuali e ha rivolto a tutti i ragazzi l’invito a sfruttare le opportunità che internet offre, mettendoli però in guardia sui pericoli presenti in rete. L’incontro si è concluso sulle note dei Neri per caso, presenti all’evento.

26/07/2024