Criminalità: a Latina arrestate 11 persone

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autovettura della polizia durante un'operazioneStavano organizzando nuove azioni criminali le 11 persone arrestate questa mattina dalla Polizia di Stato di Latina, coordinata dal Servizio centrale operativo.

L'attività investigativa ha infatti evidenziato che, dopo l'arresto di alcuni membri dell'organizzazione criminale, altri avevano immediatamente preso il loro posto per continuare con l'usura e l'estorsione. Il gruppo stava progettando anche azioni di intimidazione nei confronti di altri gruppi criminali e di vittime delle loro estorsioni.

In particolare, proprio per dimostrare la loro forza di intimidazione, i componenti dell'associazione, appartenenti al clan Ciarelli-Di Silvio, avevano programmato l'esecuzione di alcuni attentati eclatanti per ribadire il proprio primato criminale e nello stesso tempo intimidire gli investigatori che indagavano su di loro.

Gli arrestati sono ritenute responsabili di reati di associazione per delinquere, estorsione, usura, detenzione illegale di armi da sparo, di incendi dolosi e tentati omicidi.

Le indagini degli ultimi mesi hanno permesso di individuare come capi e promotori dell'organizzazione Costantino e Carmine Di Silvio, entrambi in carcere rispettivamente per l'omicidio di Fabio Buonamano e per il reato di sequestro di persona ed estorsione, nonché Armando, Giuseppe Pasquale e Ferdinando Di Silvio.

Il ruolo di organizzatore delle attività illecite è stato invece attribuito a Samuele Di Silvio, il quale si occupava di reperire le armi ed effettuare i necessari sopralluoghi.

Agli arresti anche Giulia De Rosa, moglie di Costantino Di Silvio, che si occupava dell'attività di usura già avviata dal coniuge e necessaria al sostentamento di tutta l'organizzazione.

20/10/2010
Parole chiave:
criminalità - arresti