Bari:operazione Hinterland, arrestate circa 100 persone.
Oltre 600 uomini della Polizia di Stato sono impegnati da alcune ore in una delle più grandi operazioni anti-mafia che sta interessando Bari e molti centri della provincia. Sono stati arrestati circa 100 fra boss e affiliati ai due pericolosi e sanguinari clan avversi Di Cosola e Stramaglia, protagonisti negli ultimi anni di numerosi episodi di sangue per il controllo esclusivo del territorio. Sequestrati circa 40 chili di droga, numerose pistole e due micidiali mitragliatori Kalashnikov.L'operazione denominata "Hinterland" è coordinata dalla Procura Distrettuale Antimafia del capoluogo pugliese. La Squadra Mobile della Questura di Bari sta eseguendo arresti anche in altre città d'Italia. L'operazione ha portato all'azzeramento di due dei più pericolosi clan, Di Cosola e Stramaglia, che si sono contesi il controllo del territorio, dando vita a una sanguinosa guerra di mafia.Novantatre i provvedimenti di custodia cautelare in carcere emessi dal Gip del Tribunale di Bari, su richiesta della Procura Distrettuale Antimafia del capoluogo pugliese, con l'accusa di associazione per delinquere di stampo mafioso finalizzata al traffico e spaccio di sostanze stupefacenti e all'estorsione.L'operazione è stata denominata "Hinterland" perché le due associazioni mafiose avevano esteso le loro attività a numerosi Comuni della provincia barese, lì dove avevano, negli ultimi anni, delocalizzato i traffici illeciti, legati principalmente allo spaccio della droga e alle estorsioni.Ulteriori particolari saranno forniti nella conferenza stampa che si terrà alle 11 nella sala conferenze del Centro Polifunzionale della Polizia di Stato a Bari (quartiere San Paolo), alla quale interverranno il Procuratore della Direzione Nazionale Antimafia, PIERO GRASSO, il Procuratore della Distrettuale Antimafia di Bari, ANTONIO LAUDATI, il Questore di Bari, GIORGIO MANARI, e il Direttore del Servizio Centrale Operativo (SCO) della Polizia di Stato, GILBERTO CALDAROZZI.