Calendario 2011: le foto commentate dai ragazzi
Emozioni in pillole, pensieri sincopati ma carichi di sentimenti. La redazione del sito ha incontrato i giovani autori del Calendario ufficiale della Polizia di Stato 2011 e ha chiesto loro di commentare insieme le immagini che hanno realizzato. A metà tra la didascalia e le idee progettuali, ecco le loro parole.
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Gennaio Il poliziotto non ha paura di affrontare il crimine... impassibile, sguardo fisso e profondo... come un muro, una barriera di fronte alla delinquenza... l'età delle scelte... la decisione tra il crimine e la legalità davanti agli occhi del ragazzo. |
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Febbraio Il lato intimo dei poliziotti... la profondità del rapporto umano tra padre e figlia... poliziotti, figure istituzionali, ma anche uomini e donne con sentimenti, emozioni, affetti. |
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Marzo Tre foto che raccontano una storia... l'aiuto tempestivo della polizia... un atto di violenza estrema interrotto... immagini di forte impatto visivo. |
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Aprile Un cellulare che squilla... una vita perduta... l'emozione del poliziotto che parla con i genitori... lo sgomento nascosto dietro la professionalità e l'uniforme. |
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Maggio Una foto molto dinamica... il senso del movimento e del momento concitato... la tenerezza del bambino allo stadio, elemento disarmonico della foto... vorrebbe tifare la sua squadra del cuore tranquillamente... la protezione della polizia... l'auspicio che le famiglie possano tornare allo stadio senza paura. |
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Giugno La dolcezza dell'amore tra bambini e animali... l'aiuto indispensabile del cane ai suoi "colleghi umani"... il rapporto simbiotico tra cane e conduttore... una squadra... insieme per affrontare situazioni particolari. |
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Luglio Un giovane che decide di entrare in polizia... l'emozione nel vedere la divisa che indosserà... la scelta del suo futuro per aiutare chi ha bisogno... l'accoglienza degli allievi più anziani. |
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Agosto Abbiamo immaginato un tossicodipendente ed un poliziotto amici... la partecipazione emotiva nel soccorrere una persona in difficoltà... la professionalità si piega sempre all'emozione. |
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Settembre L'umanità del poliziotto nel compiere un semplice gesto quotidiano... lascia suo nipote a scuola per poi andare a svolgere il servizio... dietro la divisa c'è la tenerezza di un nonno. |
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Ottobre Un gesto violento, che rende l'uomo vigliacco... una donna aiuta una donna... la solidarietà e il lavoro. |
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Novembre Il poliziotto sa essere un amico... una figura istituzionale che non si mette su un piedistallo. |
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Dicembre Tecnologie differenti ma un identico spirito... due giovani diverse ma uguali... in un gioco di scambi di oggetti si comprende la voglia di "fare squadra". |