Pisa: arrestati 17 ultras

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Ultras del PisaEra il 12 settembre del 2010 quando un gruppo di ultras del Pisa calcio, ha fatto irruzione in un bar di Terni, abituale ritrovo dei sostenitori della Ternana. Armati di bastoni, mazze da baseball, tirapugni e petardi, i teppisti hanno distrutto il locale provocando il panico tra i clienti e ferendo la titolare.

Questa mattina gli uomini della Digos di Pisa hanno arrestato 17 ultras pisani, individuati come i responsabili dell'incursione. Sono accusati di lesioni personali aggravate, danneggiamento aggravato, porto di oggetti atti a offendere nonché di violazione della normativa specifica in materia di contrasto alla violenza in occasione di manifestazioni sportive. Nei loro confronti sarà applicato anche il provvedimento di divieto di accesso ai luoghi in cui si svolgono manifestazioni sportive (Daspo).

Le indagini della Digos di Pisa, condotte in collaborazione con quella di Terni, sono iniziate subito dopo il fatto ed hanno preso spunto dai numeri di targa delle auto usate dai teppisti. Le macchine erano state noleggiate e, analizzando i dati registrati, gli investigatori sono arrivati ai responsabili dell'aggressione.

Quel pomeriggio era in programma l'incontro di calcio tra Ternana e Pisa, che militano nella prima divisione delle lega pro, girone b; a causa dell'accesa rivalità tra le due tifoserie, era stata vietata la vendita dei biglietti ai sostenitori pisani non in possesso della tessera del tifoso e, probabilmente, la devastazione del bar è stato il loro modo di protestare.

14/01/2011
(modificato il 07/02/2011)
Parole chiave:
arresti - digos - ultras - tifosi