Roma: manette per 4 trafficanti di droga in ovuli

Gli agenti del commissariato Viminale di Roma, hanno fermato l'attività di quattro trafficanti internazionali di droga e sequestrato 119 ovuli contenenti hashish, pronti per essere ingeriti e portati a Malaga (Spagna). Per loro l'accusa è di detenzione ai fini di spaccio internazionale di sostanza stupefacente.

Sabato scorso, durante la normale attività di controllo del territorio, l'attenzione dei poliziotti è stata attratta dai quattro stranieri, tre ucraini e uno spagnolo, che, nei pressi di un'agenzia di viaggi in via Solferino, parlavano tra di loro con aria sospetta.

Poco dopo gli uomini si sono spostati di fronte ad un'altra agenzia all'interno della stazione Termini.

Dai controlli effettuati gli agenti hanno riscontrato che i tre ucraini avevano acquistato un biglietto aereo per Malaga nella prima agenzia, e lo spagnolo aveva prenotato un posto sullo stesso volo, nella seconda.

Gli investigatori del commissariato hanno ipotizzato che si potesse trattare di corrieri della droga, così hanno fermato lo spagnolo per un controllo, trovandogli dell'hashish nascosto in un pacchetto di sigarette e 1.430 euro in contanti, oltre al biglietto aereo.

Nella stanza d'albergo del fermato gli agenti hanno trovato 100 ovuli che contenevano più di un chilo di hashish e 13 mila euro in contanti.

Subito dopo anche la stanza dei tre ucraini è stata perquisita, nonostante il loro tentativo di impedire l'ingresso dei poliziotti, che probabilmente è servito solo a dare il tempo ad uno di loro di far sparire parte della droga. Infatti uno dei corrieri è stato trovato in bagno con una busta vuota in mano.

Nella stanza sono stati comunque trovati altri 19 ovuli come quelli dello spagnolo, 195 grammi della stessa droga e oltre mille euro in contanti.