Siena: acquistava auto in pronta consegna con documenti e nomi falsi

Faceva parte di un gruppo criminale esperto in truffe ai concessionari di auto il pregiudicato che all'alba di ieri, 22 febbraio, è stato arrestato dalla Polizia.

Gli investigatori della Squadra Mobile della Questura di Siena l'hanno trovato a Napoli, nella sua abitazione dove, con la collaborazione dei colleghi partenopei, hanno dato così esecuzione all'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari presso il Tribunale di Siena, assicurandolo alla giustizia.

Gennaro Frigeri, napoletano di 43 anni, aveva messo su, insieme ad altri complici, una vera e propria organizzazione dedita alle truffe nei confronti dei concessionari di auto.

La tecnica era sempre la stessa. Acquistavano con documentazione e generalità false, ma appartenenti a persone realmente esistenti, auto utilitarie in "pronta consegna", stipulando un finanziamento per l'intero ammontare del prezzo.

Così facevano subito immatricolare i veicoli con rilascio del certificato di proprietà.

Le auto acquistate, una volta ritirate, potevano essere immediatamente rivendute a privati come "usato" ad un costo di poco inferiore a quello mai pagato al concessionario.

L'uomo è stato arrestato per truffa, falso in atto pubblico, uso di atto falso e calunnia.

In seguito alle indagini della Squadra Mobile senese, coordinata dal dirigente Sabato Fortunato, è emerso che i falsi acquisti, con relativo finanziamento, attribuibili al Frigeri, sono stati, sul territorio senese, almeno 4, per un valore complessivo di oltre 50.000 euro.

La Polizia ha fatto in modo che le auto, una Renault Clio, una Fiat 500, una Fiat Panda e una Ford Fiesta, anche se immatricolate, non venissero mai ritirate, evitando così danni economici maggiori.

Proseguono, intanto, le indagini per individuare i complici dell'arrestato appartenenti allo stesso gruppo criminale.

L'uomo si trova, ora, nel carcere di Napoli a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.