Trieste: tre arresti per i furti in Friuli ed in Veneto
Tre cittadini croati, responsabili di una lunga serie di furti in Friuli ed in Veneto sono stati arrestati sabato mattina dagli uomini della Squadra mobile di Trieste e del Commissariato di Muggia in un'operazione congiunta con il personale del Nucleo operativo dei Carabinieri di Trieste e con la collaborazione della polizia croata e dell'Interpol.
I malviventi avevano, nel corso dell'ultimo anno, derubato una quantità tale di società e di esercizi commerciali che numerose indagini erano state avviate sia dalla Polizia che dai Carabinieri.
Le indagini sono state poi unificate dalla Procura di Trieste non appena si è arrivati all'identificazione dei ladri grazie alla comparazione delle immagini dei furti riprese dalle telecamere.
Si è scoperto così che il furto di attrezzature per la subacquea avvenuto a Muggia, al confine con la Slovenia, per un valore di quattrocentomila euro così come quelli di diecimila paia di occhiali da sole a Belluno, di capi abbigliamento per duecentomila euro ad Udine e di altri avvenuti ai danni di tabaccherie di Trieste erano tutti commessi dalla stessa mano.
La banda dei Croati immetteva poi nel mercato clandestino dell'est europeo la merce derubata.
La collaborazione delle forze di Polizia ha permesso di istituire dei posti di blocco in tutta la Regione ed intercettare i tre ladri che, a bordo di due furgoni rubati, cercavano di attraversare il confine con la Slovenia con la loro preziosa refurtiva, tutta sequestrata. I tre sono anche responsabili di una serie di furti di veicoli commerciali e di auto.