Presa la banda dei furti ai caselli autostradali
Armati di asce, mazze e picconi, assaltavano le casse automatiche dei caselli autostradali per e rubare il denaro dei pedaggi.
La banda, composta da cinque romeni individuata e arrestata, la scorsa notte, dalla polizia stradale dell'Emilia-Romagna si è resa responsabile di una ventina di furti avvenuti in tutto il nord Italia.
La "carriera" dei cinque, da novembre a oggi, ha fruttato un bottino di ben 200 mila euro.
Gli agenti li hanno bloccati su un furgone di ritorno dall'ultimo colpo messo a segno nella notte al casello di Terme Euganee, in provincia di Padova, che aveva fruttato oltre 2 mila euro.
Il modus operandi era sempre lo stesso: parcheggiavano il furgone in strade secondarie e poi si incamminavano per i campi, anche per chilometri, fino a raggiungere il casello dove poi, indossando dei passamontagna, in pochissimo tempo spaccavano le casse e prendevano i soldi.