Padova: prostitute dall'Est, 4 arresti e 16 indagati
Prostitute controllate a vista sulla strada e costrette a pagare una parte dei loro guadagni ai loro sfruttatori. Ieri mattina la Squadra mobile di Padova ha arrestato 4 romeni responsabili di aver portato in Italia alcune loro connazionali costringendole a prostituirsi sia all'interno di appartamenti che sulla strada.
Inoltre i criminali chiedevano 10-15 euro per ogni prestazione sessuale fornita dalle ragazze in appartamento; per questo i romeni aveva sistemato anche delle telecamere all'interno delle abitazioni.
Durante l'indagine, iniziata l'estate scorsa a seguito di alcuni regolamenti di conti tra romeni per la spartizione di alcune strade del capoluogo veneto, i poliziotti hanno sequestrato alcuni appartamenti e tre autovetture usate per portare i connazionali in Italia.
All'arrivo delle ragazze in Italia, i romeni, per mantenere il controllo assoluto, allontanavano chi le aveva fatte entrare nel territorio nazionale dapprima facendoli denunciare dalle stesse prostitute e poi, qualora questi accompagnatori avessero manifestato ancora l'intenzione di non voler andare via, li aggredivano fisicamente.
Oltre agli arrestati la Squadra mobile sta indagando su 16 persone, tra cui un indiano titolare di alcuni appartamenti.
(modificato il 18/03/2011)