Biella: fermata banda di topi d'appartamento

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Importante colpo della Polizia nella prevenzione del fenomeno dei furti in appartamento: una banda di pregiudicati che nascondeva in auto diversi attrezzi da scasso è stata fermata da una pattuglia in piena notte vicino a delle abitazioni private. Due dei malviventi sono finiti in manette ed uno di essi è risultato addirittura ricercato per evasione dai domiciliari.

E' accaduto l'altra notte intorno all'una e 40 quando una Volante, impegnata in un servizio di pattugliamento nel comune di Gaglianico, ha notato una Toyota Carina con targa francese che a bassa velocità si aggirava nei pressi di condomini e con a bordo tre individui che si guardavano intorno in modo sospetto.

La pattuglia ha subito intercettato il veicolo e identificato i tre occupanti: il conducente, un 25enne romeno residente in Francia, un moldavo di 27 anni residente a Bologna ed un altro moldavo di 31 anni privo però di documenti. Nel perquisire l'auto gli agenti hanno trovato un vero e proprio kit dello scassinatore composto da cacciaviti, coltellini, lame, pinze, torce e guanti da lavoro, segno che si apprestavano a mettere a segno un colpo una volta individuato l'obiettivo.

Accompagnati in Questura, grazie ai risultati dell'AFIS la Polizia ha fatto importanti scoperte. A carico del 31enne è risultata da eseguire un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa soltanto pochi giorni fa dal Tribunale di Mantova. Il giovane si trovava infatti agli arresti domiciliari nel mantovano ma il 27 febbraio era sparito senza lasciare tracce diventando quindi un ricercato per evasione. A suo carico è emerso poi un precedente per guida senza patente, omissione di soccorso e fuga dopo incidente stradale con feriti nonché diversi alias forniti in occasione dei controlli di polizia; in due casi si era anche spacciato per cittadino bulgaro e del Kazakhstan. Nei confronti del 27enne è invece risultato pendente un ordine di espulsione emesso dal Questore di Bologna due mesi fa e diversi alias.

A conclusione degli accertamenti il 31enne è stato arrestato in esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare del Tribunale di Mantova e per false dichiarazioni sull'identità personale. Le manette sono scattate anche per il 27enne per inottemperanza all'ordine di espulsione mentre il conducente, incensurato, è stato denunciato per porto ingiustificato di oggetti atti ad offendere ed il Questore ha emesso un foglio di via obbligatorio con divieto di tornare a Biella per tre anni. La sua Toyota è stata sottoposta a fermo amministrativo dopo che la Polizia ha accertato diverse irregolarità nei fari, gomme e paraurti.

24/03/2011
Parole chiave:
Biella - topi appartamento - arresti