Caserta: sequestrati beni per un valore di 13milioni di euro al clan "Dei Casalesi".
La Polizia di Stato di Caserta, ha dato esecuzione al decreto di sequestro preventivo, funzionale alla successiva confisca di beni, nei confronti di FERRARO Sebastiano. Attualmente non detenuto, già pregiudicato per delitti di associazione a delinquere di stampo mafioso, è ritenuto elemento appartenente all'organizzazione camorristica "Dei Casalesi", fazione riconducibile a quella di SCHIAVONE Francesco, detto Sandokan.Il Tribunale di S.Maria C.V., sulla scorta delle complesse indagini finanziarie e patrimoniali svolte dagli investigatori della Divisione Anticrimine e della conseguente proposta formulata dal Questore di Caserta, ha disposto il sequestro di numerose società e beni mobili ed immobili intestati a parenti ed affini.Attraverso l'analisi di cespiti e flussi finanziari, estesi soprattutto ai congiunti del FERRARO, è stato dimostrato come la famiglia, grazie alla contiguità dello stesso al clan "dei Casalesi", era riuscita ad incrementare nel tempo il proprio patrimonio, soprattutto attraverso società ed imprese del settore edile che hanno accresciuto esponenzialmente il loro giro di affari, anche attraverso l'aggiudicazione di appalti di opere pubbliche.Data la vastità dei cespiti oggetto della misura, sono tuttora in corso le operazioni di catalogazione dei beni sequestrati, il cui valore si aggira intorno ai 13 milioni di euro.