Palermo: chiedevano il pizzo sul pizzo, arrestati 4 mafiosi
Avevano fiutato profumo di denaro, illegale ovviamente, i quattro appartenenti a Cosa Nostra arrestati dalla Squadra mobile di Palermo, questa mattina.
Gli arrestati sono accusati di aver imposto il pizzo agli appartenenti ad un’organizzazione criminale specializzata nel furto di auto e nella riconsegna, previo pagamento, di una somma di denaro da parte della vittima.
In sostanza una banda di criminali, che aveva messo in piedi un’attività molto lucrosa che fruttava circa 200 mila euro al mese, aveva attirato l’attenzione del “livello superiore” della criminalità locale che aveva deciso di imporre, a propria volta, il pagamento di denaro affinché ladri ed estorsori potessero continuare a “lavorare”.
L’organizzazione che sfruttava la tecnica del furto e della successiva estorsione, cosiddetto sistema del “cavallo di ritorno”, era stata smantellata nel dicembre scorso con un’operazione della stessa Squadra mobile.