Serie Tv: due nuovi casi per il commissario Montalbano
È stata definita la fiction dei record quella che da 18 anni va in onda sui canali Rai. Stiamo parlando de “Il commissario Montalbano”. La fortunata serie televisiva tratta dai romanzi di Andrea Camilleri interpretata da Luca Zingaretti e nella quale la Polizia di Stato da sempre fornisce la propria collaborazione e consulenza.
Sono 30 le puntate andate in onda sino ad oggi, 60 i Paesi dove i film sono stati trasmessi, oltre 10 milioni di spettatori, la punta di ascolto.
E da lunedì 27 febbraio si ricomincia. Questa mattina infatti sono stati presentati i due nuovi episodi che andranno in onda, in questo 2017, su Rai 1 alle 21, lunedì 27 febbraio, appunto e lunedì 6 marzo.
La conferenza stampa si è tenuta a Roma nella sede della Rai, alla presenza del produttore Carlo Degli Esposti e dagli attori divenuti ormai i beniamini di tutti: Zingaretti – Montalbano, Bocci – Augello, il fedele braccio destro del Commissario, Mazzotta –Fazio l’ispettore del commissariato e Russo-Catarella lo squinternato piantone tuttofare che, al momento opportuno, riesce a dare un contributo determinante quanto, a volte, inconsapevole, alle indagini.
Compagna sul set del commissario Montalbano è l’inseparabile Livia, interpretata da Sonia Bergamasco.
Poche le anticipazioni sui due nuovi episodi: nel primo, “Un covo di vipere” la morte di un imprenditore mette in luce un giro di prestiti ad usura e di sfruttamento sessuale; erano in molti a voler morto l’uomo e forse a passare alle vie di fatto, in modo indipendente, è stata più di una persona.
Nel secondo episodio “Come voleva la prassi” gli uomini del commissariato di Vigata si confrontano con l’omicidio di una giovane prostituta; le indagini toccano i notabili del paese e la situazione si complica ulteriormente quando Montalbano scampa ad un attentato con il quale si vuole, evidentemente, bloccare le indagini.