Riportata in Italia la piccola Emma
Era entrata nelle case di tutti gli italiani la storia di Alice Rossini, la mamma che non vedeva la propria figlia da oltre cinque anni, grazie ad un servizio della trasmissione televisiva “Le Iene” che aveva raccontato tutta la storia.
La piccola era stata sottratta dal padre, un cittadino siriano, che aveva deciso di portarla nel suo Paese natale per farla crescere ed educarla in quella nazione.
L’uomo era riuscito ad eludere i controlli di frontiera ed era scappato dall’Italia, nel dicembre del 2011, portando con se la figlia Emma che oggi ha 7 anni.
Oggi finalmente quella storia si è conclusa con un lieto fine.
Ieri gli uomini del Servizio per la cooperazione internazionale di polizia (Scip) della Direzione centrale della Polizia criminale dopo un lungo lavoro con le autorità turche, quelle siriane e grazie all’impegno dell’ Ambasciata italiana ad Ankara, hanno preso in consegna, al confine turco-siriano, la piccola; a consegnarla i familiari del padre che, nel frattempo, era stato arrestato in Turchia ed estradato in Italia da un mese.
Nei prossimi giorni la piccola verrà sopposta ad un prelievo di Dna per confermare l'identità ma nel frattempo Alice Rossini, oggi pomeriggio, all’aeroporto di Milano Malpensa, grazie agli uomini della Polizia di Stato. ha potuto finalmente metter la parola fine ad un incubo stringendo tra le braccia la piccola Emma.
"Sono straordinariamente felice del ritorno di Emma, risultato di un impegno che dura da anni - ha dichiarato Gennaro Capoluongo, direttore dello Scip - per il quale ci siamo spesi tutti per la soluzione di una dolorosa storia familiare. Dopo l'estradizione in Italia del padre Kharat Mohamed, lo scorso 10 febbraio - ha spiegato Capoluongo - i contatti e l'attività di mediazione sostenuti da noi, in collaborazione con l'Ambasciata d'Italia ad Ankara, con le forze di polizia siriane e turche hanno avuto un'accelerazione, essendo stato scongiurato il timore di ritorsioni dirette sulla piccola. Seppure in territorio di guerra, la bambina è stata rintracciata ed al confine turco/siriano è stata presa in consegna dalla Polizia di Stato italiana".