Napoli: guerra tra clan, 27 persone in carcere

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Conclusa stamattina un’operazione della Polizia contro i clan camorristici che si contendevano il territorio di Pianura, quartiere di Napoli.

Quattordici persone arrestate sono state arrestate, per altre 13 l’ordinanza è stata notificata in carcere perché già detenute per altri reati e ad una persona è stato imposto l’obbligo di presentazione alla polizia.

I due clan, uno facente capo alle famiglie Marfella –Pesce ed uno alla famiglia Mele, sono da anni in guerra per contendersi le piazze di spaccio di una parte della città.

Lo scontro armato è sfociato, nel 2013, nell’omicidio di Luigi Aversano, esponente del clan Mele.

Il traffico di droga che si riversava nelle strade della periferia occidentale di Napoli era gestito con la collaborazione delle donne dei clan; per due di queste infatti sono scattate le manette perché gli investigatori della Squadra mobile sono riusciti a provare che, su ordine dei mariti in carcere, gestivano le casse del clan distribuendo i soldi agli affiliati e sostenendo le famiglie degli arrestati.

In sostanza i clan imponevano il pagamento di una somma mensile di denaro ai piccoli gruppi che nel territorio “controllato” volevano spacciare droga.

14/03/2017