Taranto, presso l'aggressore del pronto soccorso
Sono bastate poche ore alla Polizia di Stato di Taranto per identificare la persona che, all’interno del pronto soccorso dell’ospedale Santissima Annunziata, aveva colpito un’anziana alla tempia con un punteruolo.
L’uomo, un 43enne con precedenti penali, ha colpito la donna provocandole una profonda emorragia cerebrale tanto che i medici hanno dichiarato la morte cerebrale della vittima.
Le immagini del video raccontano di come l’uomo, da solo, in una stanzetta, si sia preparato all’aggressione mimando più volte il colpo. Già in passato l’aggressore aveva compiuto una simile aggressione nei confronti della moglie.
Questa volta l’uomo ha approfittato dei pochi istanti in cui la degente si è trovata sola sul lettino del pronto soccorso, per colpire e poi dileguarsi.
Il magistrato, visti i numerosi riscontri della Polizia, ne ha ordinato l’arresto e la polizia lo ha portato in carcere.
Restano da cercare le motivazioni che hanno condotto l’uomo ad un gesto così brutale e, apparentemente, privo di movente.