167° Anniversario: la Polizia di Stato al servizio delle comunità

CONDIVIDI

Si celebra oggi il 167° Anniversario della fondazione della Polizia. A Roma e in tutte le altre città d’Italia sono tante le iniziative che interessano le nostre piazze più belle.
Le celebrazioni  a Roma sono iniziate alle 9 con la deposizione di una corona al Sacrario dei caduti presso la Scuola superiore di Polizia di Roma.

Il sottosegretario all'Interno Nicola Molteni, il capo della Polizia Franco Gabrielli e le autorità presenti hanno osservato un momento di raccoglimento in memoria dei  poliziotti caduti in servizio ricordati sulle lapidi. (Foto)

La cerimonia è proseguita alle 11, sulla Terrazza del Pincio dove un Reparto in armi, all’arrivo del presidente della Camera Roberto Fico, ha reso gli onori in forma solenne.

Lo schieramento era composto da una compagnia di commissari frequentatori della Scuola superiore di Polizia di Roma, in divisa storica, una compagnia di allievi agenti della scuola di Alessandria, un’altra composta dagli uomini delle diverse specialità, da uno squadrone del Reparto a cavallo e dalla Banda musicale della Polizia di Stato. (Foto)

Sulla tribuna oltre alle più alte cariche dello Stato era presente anche una rappresentanza di funzionari della questura di Roma che indossava, sugli abiti civili, la sciarpa tricolore, simbolo della esclusiva missione del funzionario di pubblica sicurezza: garantire la salvaguardia delle istituzioni democratiche e il sereno e ordinato svolgimento della convivenza civile per l’esercizio delle libertà costituzionali e dei diritti dei cittadini.(Foto)

Era presente, inoltre, nelle prime file della tribuna, anche una rappresentanza di alcuni agenti delle polizie cinese, tedesca e spagnola a testimonianza del consolidato rapporto di cooperazione con le altre Forze dell’ordine straniere.

Quest’anno, l’Anniversario della fondazione, coincide anche con altre due ricorrenze importanti per la nostra Istituzione: i 100 anni dell’aquila, emblema che, sin dal 1919, custodisce in sé la storia, i valori, tradizioni, sacrificio e abnegazione dei poliziotti e i 60 anni dalla nascita del Corpo di Polizia femminile e l'ingresso delle donne nelle forze dell'ordine.

La cerimonia è iniziata con l’ingresso del medagliere dell’Associazione nazionale della Polizia di Stato, i gonfaloni della Regione Lazio e della città metropolitana di Roma capitale e l’ingresso della Bandiera della Polizia di Stato, a cui sono stati resi gli onori militari.

Dal palco è stata data lettura del messaggio del presidente della Repubblica, Sergio Mattarella; di seguito si sono tenuti gli interventi del capo della Polizia e del ministro dell’Interno.

Al termine, la cerimonia è proseguita con la consegna delle onorificenze e delle ricompense.
Alla Bandiera della Polizia di Stato è stata consegnata la medaglia d’oro al merito civile con questa motivazione: “Alle donne e agli uomini delle Digos e della Polizia di prevenzione che con eccezionale valore e senso del dovere, spinto anche alle estreme conseguenze, hanno profuso ogni energia nella lotta a qualunque forma di terrorismo ed eversione dell’ordine democratico, per la strenua difesa dei valori e delle istituzioni della Repubblica”.

Poi sono proseguite le consegne delle onorificenze ai familiari dei poliziotti caduti in servizio, agli operatori che hanno portato a termine importanti attività operative e agli atleti olimpici delle Fiamme oro che hanno conseguito eccezionali risultati sportivi nel corso dell’anno.

Al termine delle consegne, il capo della Polizia ha donato la medaglia commemorativa del centenario dell’aquila al presidente della Camera dei deputati Roberto Fico.

La cerimonia si è chiusa con gli onori finali alle autorità.

Olivia Petillo

10/04/2019
(modificato il 06/04/2020)