Ladra specializzata in gioiellerie arrestata a Pescara
Sei furti in gioielleria nella provincia di Pescara due dei quali andati a vuoto per merito dei commercianti che si erano accorti di strani movimenti.
A compiere i reati una donna di Chieti che oggi è stata arrestata dalla Squadra mobile di Pescara.
La tecnica era sempre la stessa: la donna entrava in gioielleria con la scusa di acquistare gioielli, catenine o braccialetti poi con una serie di pretesti cercava di distrarre il titolare o i commessi dell’esercizio commerciale e si impossessava con manovre veloci di monili che poi rivendeva nei negozi di Compro oro della zona.
Catenine, anelli e braccialetti venivano sottratti distraendo le vittime magari chiedendo di pesare l’oggetto o appoggiando il cellulare sul bancone vicino alla merce mostrata o con altri piccoli trucchi.
In un paio di occasioni almeno, la donna era accompagnata da una complice il cui compito era quello di distrarre i negozianti.
Importante era la rapidità con cui la donna riusciva ad impossessarsi dei preziosi e la velocità con la quale si dileguava subito dopo esser uscita dal negozio con i gioielli rubati.
Le denunce sporte dai commercianti e le indagini effettuate anche con l’analisi dei video di sorveglianza dei negozi hanno permesso di ricostruire la catena di furti messi in atto dalla donna, ora agli arresti domiciliari e dalla sua complice.
Donatella Fioroni
(modificato il 24/06/2020)