Camilleri ci ha lasciato, scompare il “padre” del Commissario Montalbano
Ci ha lasciato questa mattina Andrea Camilleri uno tra i più grandi scrittori contemporanei.
I caratteri e la complessa umanità dei poliziotti sono stati rivelati dal Maestro nei suoi romanzi che hanno tenuto migliaia di lettori, anche poliziotti, incollati per ore sui suoi libri e sugli schermi.
Proprio questa è la sua grandezza: è riuscito ad appassionare, con le avventure del Commissario Montalbano, anche chi quelle avventure le vive narrando con autenticità la nostra professione.
Nel Commissario Montalbano siamo poliziotti “Umani in mezzo agli umani che intercettano sofferenze e debolezze”, come ha detto il capo della Polizia incontrando recentemente lo scrittore.
Camilleri non era solo uno scrittore di polizieschi ma anche di saggi e romanzi; è stato un intellettuale a tutto tondo: registra, sceneggiatore televisivo e attore.
Il suo impegno sociale e le sue battaglie civili hanno sempre stimolato il dibattito politico e sui mass media.
Grazie ai suoi romanzi tradotti in tantissime lingue la Polizia di Stato italiana ha varcato i confini nazionali ed è conosciuta ed apprezzata in tutto il mondo.