Novara: una corsa in ricordo della Shoah

C’era anche la Polizia di Stato con 10 atleti delle fiamme Oro a Novara, domenica mattina, all’evento sportivo non competitivo organizzato dall’Unione delle comunità ebraiche italiane “Run For Mem 2022, Corsa della Memoria verso il Futuro” finalizzato a ricordare, in prossimità del Giorno della memoria, i terribili fatti della Shoah.

Giunta alla quinta edizione, l’iniziativa era aperta ad atleti ma anche a semplici “camminatori” e alle famiglie; infatti gli organizzatori hanno ideato due modalità diverse di partecipazione: una “camminata” e una “corsa” in due percorsi che parzialmente si sono sovrapposti e in cui sono state previste delle tappe rievocative delle storie risalenti all’occupazione nazi-fascista ed alla Shoah.

Le precedenti edizioni si sono svolte a Roma (2017) a Bologna (2018), a Torino (2019) ed a Livorno (2020).

Durante il percorso, i partecipanti hanno potuto soffermarsi nei punti d’interesse storico-sociale nei pressi dei quali, gli organizzatori, hanno posto dei “totem” esplicativi relativi a quello specifico luogo e al significato che esso rappresenta.

Tra questi punti d’interesse anche il passaggio davanti alla questura di Novara in ricordo del commissario Giovanni Palatucci: il suo eroismo è stato un chiaro esempio di solidarietà umana e profondo amore verso il prossimo tanto che nel 1990 lo Stato di Israele lo ha riconosciuto “Giusto tra le Nazioni” e nel 1995 gli è stata conferita la Medaglia d’oro al Merito Civile da parte del presidente della Repubblica Italiana.

All’evento, a cui hanno partecipato circa 500 persone hanno presenziato la presidente dell’Ucei Noemi Di Segni, assieme al noto personaggio sportivo israeliano, Shaul Ladany, 85enne maratoneta e sopravvissuto alla Shoah e alla strage delle Olimpiadi di Monaco del 1972.