Roma: il capo della Polizia al convegno "Sapienza contro le mafie"
Sono iniziati questo pomeriggio i lavori dell’iniziativa organizzata dalla Sapienza Università di Roma dal titolo “Sapienza contro le mafie, dalla parte della Costituzione”.
Uno spazio di dibattito in cui personalità del mondo della cultura, della magistratura, delle Forze dell'ordine e della società civile, che si ritrovano per riflettere con la comunità accademica e con tutta la cittadinanza nel trentesimo anniversario delle stragi di Capaci e via D'Amelio.
Lo spazio di oggi era dedicato al tema “L’impegno della Repubblica contro i poteri mafiosi” ad aprire i lavori Antonella Polimeni, rettrice della Sapienza Università di Roma
Sono poi seguiti gli interventi del ministro dell’Interno Luciana Lamorgese, e del capo della Polizia Lamberto Giannini.
Nel corso del suo intervento il direttore generale della Pubblica Sicurezza ha ricordato come “Questi attentati furono lo spartiacque della lotta alle mafie. Essi tracciarono una chiara linea di demarcazione tra un prima e un dopo dell’azione antimafia. La morte dei servitori dello Stato indusse il paese a reagire con forza e senza timore.
Seguirono straordinari successi dello stato che riaffermò il prevalere della legalità e della libertà”.
Il Prefetto ha poi continuando affermando che “La libertà è l’unico bene che può tradursi in opportunità di sviluppo e crescita. Una seria ed incisiva azione di contrasto alle mafie corre di pari passo con la consapevolezza e la sensibilità di una reale coscienza antimafia”. Lamberto Giannini ha poi concluso ricordando che “Lo dobbiamo ai tanti uomini dello Stato che hanno sacrificato la propria vita e lo dobbiamo ai tanti cittadini onesti che non asservendosi ai soprusi aspettano risposte e pretendono di vivere in un Paese libero da ogni condizionamento mafioso”.
Sono intervenuti anche i vertici delle altre Forze dell'ordine, magistrati impegnati nella lotta alla mafia e don luigi Ciotti fondatore dell'associazione "Libera".
Poi ci sono stati gli interventi del vice capo della Polizia direttore centrale della polizia criminale Vittorio Rizzi e, alla tavola rotonda su “Le donne contro le mafie e la violenza”, quello del vice capo vicario della Polizia Maria Luisa Pellizzari.
Domani e dopodomani continueranno gli incontri che avranno come temi rispettivamente “Memoria e testimonianze” e “Le mafie, i territori”.