Attacchi informatici: denunciati 3 hacker di "Anonymous"
Alcuni esponenti di rilievo della cellula italiana di "Anonymous", il gruppo hacker che negli ultimi mesi ha organizzato e condotto numerosi attacchi informatici ai danni di siti web istituzionali e di aziende, sono stati identificati e denunciati dagli uomini del Centro nazionale anticrimine informatico della polizia postale (Cnaipic).
Sono 15 le persone denunciate e 32 le perquisizioni effettuate su tutto il territorio nazionale e in Svizzera, con l'aiuto della polizia cantonale ticinese; decine di computer sequestrati. Tra i denunciati ci sono anche 5 minorenni, il più piccolo dei quali ha 15 anni: uno di questi aveva il compito di fare i cosiddetti "penetration test", cioè verificare la reale possibilità di portare a compimento le azioni.
Gli attacchi realizzati dal gruppo sono stati decine a partire almeno da gennaio scorso e sono proseguiti fino a ieri quando Anonymous ha colpito il sito dell'Agcom. Gli indagati sono accusati di accesso abusivo e danneggiamento al sistema informatico e interruzione di pubblico servizio.
Enormi i danni sino ad oggi provocati alle istituzioni ed alle aziende, che una volta colpite dall'attacco informatico non sono più in grado di erogare i normali servizi agli utenti e devono sostenere grosse spese per ripristinare i sistemi.