Trani: maxioperazione contro clonazione carte di credito, 60 arresti.
La Polizia di Stato di Trani ha arrestato 60 persone di nazionalità bulgara, affiliati a due gruppi criminali dediti alla clonazione delle carte elettroniche di pagamento e al riciclaggio dei relativi proventi e procedendo al sequestro di beni, mobili e immobili, per un valore di circa 15 milioni di euro. Le indagini, avviate dal Compartimento Polizia Postale di Bari e dal Servizio Polizia Postale e delle Comunicazioni di Roma, hanno consentito di individuare alcuni soggetti di nazionalità bulgara, responsabili di varie manomissioni di sportelli, attraverso le quali sono state catturate centinaia di carte bancomat. Dall'approfondimento investigativo sono emerse attività di due gruppi criminali operante non solo nel territorio nazionale ma anche ma in tutta Europa ed in molti altri Paesi del mondo, tra cui Russia, Stati Uniti, Kenya e Sud Africa. I vertici delle organizzazioni sono stati localizzati in Bulgaria, nella città di Sofia, da dove venivano impartite le direttive a tutti gli affiliati. L'operazione è stata svolta, a livello internazionale, con la cooperazione delle Autorità Giudiziarie e di Polizia di Bulgaria, Spagna, Stati Uniti, Germania e Polonia, con il coordinamento di Europol, che ha allestito - per l'occasione - una cabina di regia a L'Aja. In particolare, la Polizia delle Comunicazioni italiana ha potuto avvalersi della collaborazione della "GDBOB" - Direzione centrale per la lotta al crimine organizzato della Repubblica di Bulgaria, del SECRET SERVICE degli Stati Uniti d'America e dell'UNIDAD DE DELINCUENCIA ESPECIALIZZADA Y VIOENTA della Policia Nacional di Madrid. Le indagini sull'attività di riciclaggio dei proventi illeciti sono ancora in corso, con la collaborazione dell'autorità Giudiziaria della Repubblica di Bulgaria, con l'obiettivo di individuare ulteriori beni patrimoniali acquisiti dai due gruppi criminali.
(modificato il 26/07/2011)