Tenta di accoltellare ex moglie e poliziotti, arrestato a Roma
Sono le 22.30 di ieri. In un appartamento del quartiere La Storta, alla periferia nord di Roma, un uomo entra brandendo un grosso coltello da cucina minacciando l'ex moglie; alla donna non resta che fuggire in strada in attesa della polizia, che arriva in pochi minuti.
L'uomo, un 37enne pluripregiudicato originario di El Salvador, aveva già tentato l'aggressione poche ore prima, davanti ai due figli minori. In quel caso la vittima era rimasta ferita ed erano state necessarie le cure dei medici.
Dopo aver sporto denuncia presso il commissariato Flaminio Nuovo, la donna era tornata a casa.
In serata l'epilogo che ha portato all'arresto dello straniero per tentato omicidio, resistenza a pubblico ufficiale, maltrattamenti in famiglia e stalking.
All'arrivo degli agenti l'uomo si è barricato in casa, minacciando chiunque si avvicinasse alla porta. Lo straniero, ormai fuori di se, minacciava anche di ferirsi da solo con il proprio coltello.
Gli agenti intervenuti sul posto, dopo aver tentato un dialogo, si sono divisi in due gruppi: mentre il primo entrava dalla finestra del giardino, un altro irrompeva dalla porta d'ingresso.
Il salvadoregno si è scagliato contro i poliziotti cercando di accoltellarli al petto e all'addome, e per cercare di fermarlo un agente è stato costretto ad esplodere un colpo di pistola ferendo l'aggressore ad una gamba.
I giubbotti antiproiettile hanno protetto gli agenti dai colpi inferti con una lama di quasi 20 centimetri e alla fine l'uomo è stato
bloccato, disarmato e, dopo aver ricevuto le cure necessarie presso l'ospedale San Filippo Neri, arrestato.