Roma: fratelli arrestati per spaccio
Volevano tentare il salto di qualità. S.F., 30enne, e S.D. 27enne, rispettivamente fratello e sorella, con piccoli precedenti penali a loro carico, avevano provato a lanciarsi nel mercato dello spaccio di sostanze stupefacenti. Nel pomeriggio di ieri, però, sono stati arrestati in concorso dagli agenti del Reparto Volanti per detenzione ai fini di spaccio.
Nel loro appartamento di via Giuseppe Andrè, ad Ostia, la Polizia ha trovato e sottoposto a sequestro 1 kg di hashish, 300 semi di marijuana, materiale da confezionamento e denaro contante. Indagini mirate hanno condotto gli agenti nell'appartamento, dove al momento della perquisizione, erano presenti anche i genitori dei due giovani, estranei ai loschi traffici dei figli. La sostanza stupefacente in parte era stata suddivisa in dosi già pronte, mentre altra era ancora confezionata in panetti avvolti in cellophane.
All'interno di una scatola erano stati nascosti 300 semi di marijuana, mentre su una scrivania nella stanza della ragazza gli agenti hanno trovato un bilancino elettronico e numerosi dosi di droga. Altre ancora erano su di un tavolo della sala da pranzo.
La perquisizione del locale cantina, del quale solo i due fratelli erano in possesso delle chiavi, effettuata anche con il Reparto Cinofili, ha permesso agli agenti di trovare e sottoporre a sequestro 2 panetti di hashish del peso di 200 grammi, precedentemente nascosti all'interno di una borsa verde. Denaro contante pari a 520 euro, probabile provento dell'attività di spaccio, sono stati infine trovati all'interno della borsa della 27enne. Un altro arresto per spaccio ad Ostia, è stato effettuato nella serata di ieri dagli agenti del Commissariato Lido.
M.G., pluripregiudicato di 48 anni, è stato sospeso mentre stava consegnando ad un tossicodipendente una dose di hashish, dopo aver ricevuto in cambio da lui una banconota da 20 euro. Accompagnato negli uffici del Commissariato, per lui è scattato l'arresto in flagranza per spaccio.