Italia e San Marino: Manganelli firma un'intesa sulla circolazione delle armi

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Il Capo della Polizia firma la convenzione con Poste ItalianeUna più intensa collaborazione ed uno scambio reciproco di informazioni sul controllo dei trasferimenti di armi, munizioni e materiali esplodenti, tra l'Italia e la Repubblica di S. Marino. È questo, in sintesi, il significato dell'intesa firmata questo pomeriggio dal capo della Polizia Antonio Manganelli e dall'ambasciatore della Repubblica sanmarinese Daniela Rotondaro.

L'accordo prevede, in particolare, che, nel caso in cui un cittadino italiano o un residente o domiciliato in Italia intenda acquistare armi, munizioni e materiali esplodenti a San Marino, potrà ottenere il nulla osta all'acquisto, solo al termine degli accertamenti che la Gendarmeria avrà svolto anche presso l'Autorità di pubblica sicurezza italiana competente per territorio.

Lo stessa prassi verrà seguita dall'Autorità di pubblica sicurezza italiana nel caso in cui un cittadino di San Marino acquisti armi, munizioni e materiale esplodente nel nostro Paese.

L'intesa si riferisce a tutte le armi da fuoco, ad eccezione di quelle antiche, nonché alle munizioni, alle polveri da sparo e ad alcune tipologie di artifici pirotecnici.

04/08/2011
(modificato il 05/08/2011)