Collaborazione internazionale
La polizia ferroviaria italiana è impegnata anche nell'ambito della cooperazione internazionale di polizia allo scopo di realizzare un più efficace contrasto ai crimini transnazionali, mediante lo scambio di informazioni con le polizie di altri Stati e mediante la partecipazione, sulla base di specifici accordi, a servizi congiunti di scorta a bordo dei treni internazionali. Attualmente tali servizi sono assicurati sulle principali direttrici ferroviarie transnazionali da parte di personale della polizia ferroviaria italiana insieme ad operatori delle polizie dei Paesi indicati.
Allo scopo di monitorare il flusso di migranti diretti verso il Nord Europa ed intercettare situazioni irregolari sotto il profilo della normativa in materia di immigrazione, sono predisposti servizi di scorta e controllo a terra ai treni internazionali diretti verso il confine lungo la tratta Trento – Brennero.
Da oltre 10 anni la Polizia Ferroviaria italiana partecipa alle attività del network RAILPOL, composto dalle Forze di Polizia di 15 Paesi europei che operano in ambito ferroviario, a cui nel tempo si sono aggiunti gli Stati Uniti d’America, in qualità di membro ospite.
Scambio di informazioni, analisi delle problematiche comuni e di best practices, elaborazione di comuni strategie operative e programmazione di azioni congiunte denominate Action Days sono le attività caratteristiche dell’organismo.
Cinque sono i gruppi di lavoro tematici nei quali la Polizia Ferroviaria italiana è impegnata e si confronta con i rappresentanti degli altri Paesi, durante riunioni periodiche organizzate a turno dai membri del network.
La Polizia Ferroviaria fornisce il proprio contributo all’interno del network di compagnie ferroviarie COLPOFER, composto dalle Divisioni Sicurezza di 23 Compagnie Ferroviarie europee e presieduto dal Gruppo FS Italiane. Le conferenze strategiche del network e gli specifici gruppi di lavoro costituiscono una preziosa occasione di confronto sui temi attinenti alla sicurezza ferroviaria in una prospettiva transnaznazionale.
L’Expert Group on Land Transport Security (LANDSEC) è l’organismo della Commissione Europea che si occupa di valutare, studiare e promuovere soluzioni per aumentare la sicurezza (in una prospettiva di security) nell’ambito dei trasporti. La Polizia Ferroviaria italiana, in qualità di rappresentante della Direzione Centrale delle Specialità della Polizia di Stato, ha partecipato nel corso dell’anno alle riunioni ed alle iniziative del gruppo.
Nell’ambito delle più recenti progettualità europee, la Polizia Ferroviaria ha proseguito, in qualità di ESG (External Stakeholder Group), la sua collaborazione nell’ambito del Progetto IMPACT, nato con lo scopo di uniformare la prevenzione e gestione delle emergenze tenendo conto dell’incidenza dei vari fattori socio-culturali che coesistono negli ambienti del trasporto di persone.
(modificato il 28/02/2017)