Riprendevano abusi su bimbe, in manette il padre e un suo amico
Avevano appena 4 e 8 anni le due sorelline accompagnate dal papà, un egiziano di 37 anni, a casa di un suo amico che ne abusava, documentando le violenze con foto e video che venivano condivisi in rete con altri pedofili di tutto il mondo attraverso una chat.
I due uomini, coetanei, sono stati arrestati dalla polizia postale di Cagliari con l'accusa di produzione di materiale pedopornografico e violenza sessuale nei confronti delle due bambine.
È successo in un paesino della Sardegna, e l'appartamento in cui avvenivano le violenze apparteneva all'autore degli abusi, un uomo con precedenti analoghi.
Nel computer del pedofilo sono stati trovati e sequestrati oltre 30 mila file di immagini e video pedopornografici.
Le indagini sono partite dal monitoraggio svolto quotidianamente sulla rete dai cyber poliziotti sardi che, analizzando i filmati pedopornografici, hanno riconosciuto uno dei protagonisti.
Dopo averlo rintracciato, lo hanno interrogato, venendo a conoscenza della triste storia delle due bambine protagoniste del video.
Le successive indagini, svolte con intercettazioni e pedinamenti, hanno confermato i particolari della vicenda che si è conclusa con l'arresto dei due 37enni.
Le piccole sono state affidate alla madre, all'oscuro della vicenda.