Guide: bullismo, come riconoscerlo
Ci sono una serie di comportamenti che se ripetuti frequentemente possono essere identificati con il termine di bullismo soprattutto se chi li
subisce non riesce a difendersi.
Eccoli:
- ricevi insulti o minacce
- ti spingono, ti danno calci e pugni, ti fanno cadere
- ti danno dei soprannomi antipatici e ti prendono in giro
- diffondono voci maligne su di te
- ti offendono per la tua razza, per il tuo sesso o per la tua religione
- fanno sorrisetti e risatine mentre stai passando
- parlano in codice se sei presente
- ricevi sms, e-mail e telefonate offensive
- ti ignorano e ti voltano le spalle se ti avvicini
- ti costringono a fare cose che non vuoi
- ti rubano o nascondono i libri, la merenda, la paghetta o le altre tue cose
Non è bullismo se…
Vi ricordiamo che non si tratta di bullismo se due ragazzi o gruppi di ragazzi litigano fra loro o si picchiano perché, in questi casi, esiste una parità di forza. Ma soprattutto non è bullismo quando qualcuno attacca o minaccia un coetaneo con un coltello, procura ferite gravi o compie molestie o abusi sessuali, questi comportamenti sono dei veri e propri reati.