Interpol: ad Hanoi l'80^ Assemblea generale

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interpol la 80 assemblea generale a Hanoi in vietnamSi sono aperti stamattina i lavori dell'annuale Assemblea generale dell'Interpol: 4 giorni ad Hanoi, in Vietnam - dal 31 ottobre al 3 novembre - per parlare di criminalità organizzata, terrorismo, cyber crime ma anche delle nuove frontiere in materia di identificazione e di protezione dei dati nelle legislazioni nazionali.

Si tratta dell'80^ sessione dell'Assemblea, che quest'anno ha come tema "Collegare le polizie per un mondo più sicuro - Rafforzamento della collaborazione, innovazione e creazione di competenze".

La cerimonia ufficiale di apertura è stata introdotta dal presidente dell'Interpol, Khoo Boon Hui, che dopo aver ringraziato il Paese ospitante sottolinea l'importanza della collaborazione con la società civile nella lotta alla criminalità. Il presidente ha citato un settore nel quale questa collaborazione è particolarmente necessaria: quello della criminalità informatica, dove le informazioni utili per sviluppare le indagini hanno un tempo di vita particolarmente breve e le indagini assumono il più delle volte rilevanza transnazionale.

Necessaria quindi la piena collaborazione delle aziende private e del settore pubblico, del mondo accademico che addestra gli investigatori facendoli stare sempre al passo con le moderne tecnologie e delle polizie tra loro che devono prestarsi la massima assistenza nelle indagini transnazionali poiché "i criminali sono rapidi nell'avvantaggiarsi dei rapidi sviluppi tecnologici e di Internet" . Un esempio di questa collaborazione è il nuovo complesso Interpol di Singapore, che sarà operativo nel 2014, specializzato nella ricerca e nello sviluppo di tecnologie per l'identificazione di criminali e nuove forme di criminalità. Nella struttura sarà creato anche un centro di Comando e coordinamento che fornirà assistenza operativa alle forze di polizia 24 ore al giorno.

Il vice capo della Polizia, Francesco Cirillo, rappresenta l'Italia all'Assemblea.

Presente alla manifestazione anche lo stand italiano di presentazione della prossima Assemblea generale che si terrà a Roma nel 2012. Un riconoscimento al nostro Paese che ha sempre creduto nella collaborazione internazionale e in particolar modo nel ruolo dell'Interpol.

Già nella scorsa assemblea generale infatti il capo della Polizia Antonio Manganelli, nel suo discorso di presentazione della candidatura italiana, ha sottolineato che quando l'Italia ha sentito il bisogno di intensificare l'azione contro la criminalità organizzata e l'immigrazione clandestina si è rivolta ad Interpol.

Determinante per la scelta di Roma è stata l'azione del prefetto Manganelli, che dall'inizio del proprio mandato ha fatto delle forme di collaborazione sovranazionale uno dei pilastri al contrasto della criminalità organizzata e dell'immigrazione clandestina attraverso continui scambi con le Polizie di altri paesi, e la sottoscrizione di accordi ed intese (70 con 43 paesi diversi dal 2007 ad oggi) che hanno portato ad uno scambio informativo e di collaborazione anche operativa che ha consentito di raggiungere risultati straordinari nel contrasto al crimine transnazionale.

31/10/2011
(modificato il 02/11/2011)
Parole chiave:
interpol