Truffa: 13 persone arrestate per scommesse clandestine
Utilizzavano siti internet clonati e non autorizzati con lo scopo di far effettuare scommesse online e giocate a dei casinò virtuali.
Tredici persone sono state arrestate, in diverse città italiane, dalla questura di Messina con l'accusa di far parte di un'organizzazione criminale specializzata nelle scommesse clandestine online.
La Squadra mobile messinese si è avvalsa anche della collaborazione delle Squadre mobili di Roma, Napoli, Latina, Lecce, Foggia e Sassari e della Sezione della polizia postale e delle telecomunicazioni di Catania.
Nel corso dell'operazione gli agenti hanno sequestrato 8 società informatiche e svariati conti correnti postali e bancari. L'attività, estremamente remunerativa, veniva svolta in totale evasione fiscale procurando così un'ingente truffa ai danni dello Stato.
I provider utilizzati hanno sede nei cosiddetti paradisi fiscali, come Malta e Lussemburgo, con sede sociale in Svizzera e in Gran Bretagna. Le indagini sono state effettuate utilizzando sofisticati sistemi investigativi da parte della polizia Postale.
Tra gli espedienti utilizzati dai truffatori per ingannare maggiormente i clienti, c'era anche quello di usare homepage raffiguranti la Città del Vaticano, cliccando sulle quali si accedeva ad un poker online.