Complesso ottico per fotosegnalamento - 1900
Complesso ottico per fotosegnalamento denominato "Gemelle Ellero" ideato dal commissario P.S. Umberto Ellero - 1907.
L'apparecchio, tra i primi ritrovati della polizia scientifica italiana, eseguiva una doppia posa simultanea su due lastrine di vetro con formato
differente: cm. 7 x 9 il profilo, cm. 6 x 9 il frontale. Il soggetto era seduto sulla sedia di posa.
Il nuovo ritrovato facilitava la fotografia precedentemente eseguita con un'unica macchina fotografica e con uno specchio (porta mira) per
controllare la regolarità della posizione dell'individuo nella posa di profilo per obbligarlo a dirigere lo sguardo orizzontalmente diritto
dinanzi a sé.
Le due fotografie, con le impronte digitali, gli elementi biografici e altre informazioni, costituivano la scheda segnaletica.
Per Ellero, attraverso la fotografia, si raggiunge l'assoluto della conoscenza della realtà. La fotografia è, come la lente di
Sherlock Holmes, uno strumento scientifico, cioè oggettivo.