Reggio Calabria: preso il reggente della 'ndrina Gallico
Arrestato in Spagna il latitante Carmelo Gallico, alias "U Picu", a conclusione di un'indagine, condotta dalla Squadra mobile di Reggio Calabria e dal commissariato di Palmi (Reggio Calabria) per il reato di associazione per delinquere di stampo mafioso ed intestazione fittizia di beni.
Il latitante, reggente della 'ndrina Gallico che aveva il controllo nel settore delle estorsioni, del traffico di armi, degli omicidi e del traffico internazionale di sostanze stupefacenti nel territorio compreso nella fascia tirrenica della provincia reggina, aveva intestato anche beni immobili per circa 70 mila metri quadrati a prestanome per sfuggire alle misure di prevenzione patrimoniali.
"U Picu" in passato è stato incluso fra i ricercati più pericolosi del Paese e condannato a 14 anni di reclusione per associazione di stampo mafioso.
In quell'occasione, per circa nove anni, riuscì a vivere da latitante sostenuto finanziariamente dall'organizzazione criminale per essere poi arrestato, nell'anno 2000, a Terni, dove trascorreva la latitanza con documenti falsi.
Dal 22 giugno scorso Gallico, sottoposto alla misura di prevenzione della sorveglianza speciale con l'obbligo di soggiorno nel comune di Brescia, era irreperibile.
Le indagini per rintracciare il criminale hanno condotto gli investigatori fino in Spagna. I poliziotti italiani insieme a quelli spagnoli, hanno individuato e catturato il latitante in un appartamento del centro storico di Barcellona, nel pomeriggio del 23 dicembre, sequestrando diverso denaro contante .
Ora il Gallico è detenuto in un carcere di Madrid in attesa dell'estradizione.