Emergenza neve: il lavoro dei poliziotti

Prosegue senza sosta il lavoro degli uomini e delle donne della Polizia di Stato in questi giorni in cui la Penisola è sotto scacco per l'emergenza neve. Mentre l'asse del maltempo sembra spostarsi sul Centro e sul Meridione, è fondamentale il soccorso che i poliziotti stanno fornendo a tutti coloro che sono rimasti in balìa di neve e ghiaccio sulle strade.

Il servizio più richiesto è quello che presta la Stradale, che assicura il soccorso con oltre 6.800 pattuglie. In generale sono migliaia gli episodi di cronaca che vedono protagonisti gli agenti della Polizia di Stato, più numerosi dove l'emergenza è più grave. Si tratta soprattutto di interventi in assistenza a persone in difficoltà, spesso malati, o bisognosi di dialisi o di medicinali urgenti. Spesso in appoggio ad ambulanze che non riescono a raggiungere o a trasportare feriti perché bloccate dal gelo, ma anche per prestare soccorso a donne partorienti.

E' il caso di Isernia e Roma, ad esempio, dove gli equipaggi delle volanti hanno tolto dai guai due donne che rischiavano di partorire in auto. Sempre a Roma l'intervento della polizia ha consentito a un ragazzo di sottoporsi alle cure mediche mentre era in piena crisi respiratoria, e a una donna disabile di uscire da una forte crisi di panico. In particolare numerosi sono stati nella Capitale i soccorsi a bambini piccoli e neonati che avevano urgente bisogno di assistenza sanitaria.

Infine ci fa piacere segnalarvi, un episodio simpatico, ma indicativo di attaccamento al proprio mestiere: quello di un poliziotto in servizio alla questura di Benevento, che ha voluto assicurare il servizio nonostante fosse di fatto bloccato, a causa della neve, nella propria abitazione a 50 chilometri dal capoluogo campano. Dopo un attimo di scoramento ha pensato bene di raggiungere il luogo di lavoro con un trattore, che ha parcheggiato vicino alla questura per cambiare mezzo: la volante con cui presta servizio!