Mafia: la polizia "riunisce" la famiglia Arena
Finalmente tutta la famiglia Arena è in carcere: stamattina la
Squadra mobile di Catania ha arrestato Agata e Lidia Arena, rispettivamente di 31 e 26 anni, figlie del boss Giovanni Arena. Sono responsabili di
detenzione di armi e munizioni comuni e da guerra, e di ricettazione delle stesse, nonché di detenzione di stupefacenti.
Mancavano solo loro in carcere: il boss Giovanni, che per anni ha gestito lo spaccio di droga al "palazzo di cemento" del quartiere catanese di
Librino, fu arrestato lo scorso 26 ottobre.
Precedentemente era stata arrestata la moglie Loredana Vitabile considerata "la zarina dello spaccio", e i suoi sei figli, Antonio, Maurizio,
Massimiliano, Agatino, Simone e Alessio.
Livia e Anna Arena sono state trovate in possesso di un chilo e 200 grammi di marijuana, una mitraglietta completa di munizionamento e
silenziatore, un fucile calibro 12 rubato, diverse cartucce e un giubbotto antiproiettile.
Tutto il materiale sequestrato dalla Polizia era nascosto in un'intercapedine nell'appartamento di via Moncada dove vivevano le due sorelle.
(modificato il 01/03/2012)