Roma: 12 arresti a Civitavecchia

Il blitz, scattato alle prime luci dell'alba, ha visto in azione gli uomini del Commissariato di Civitavecchia e della Squadra Mobile ha condotto all'arresto di 12 persone, di cui 8 in stato di arresto e 4 agli arresti domiciliari.

Le indagini sono state avviate dal Commissariato di Civitavecchia nel dicembre 2010, in seguito ad alcuni incendi dolosi verificatisi all'interno di un mercato di Civitavecchia, in danno di alcuni commercianti.

Iniziando ad indagare su questi episodi, gli agenti hanno ricostruito nei dettagli un'organizzazione dedita a vari reati, che vanno dal traffico e allo spaccio di sostanze stupefacenti, ai furti in abitazione e alla ricettazione del materiale di provenienza furtiva.

Nella "rete" degli investigatori sono cadute sia le figure di spicco che i "pesci piccoli" dell'organizzazione.

Le indagini hanno permesso di ricostruire l'intero organigramma.

La figura di spicco dell'organizzazione era A.G., pluripregiudicato di Santa Marinella, già in passato oggetto di indagini da parte degli agenti del Commissariato.

Da lui lo stupefacente veniva ceduto ad un altro affiliato all'organizzazione, che a suo volta provvedeva a immettere la droga nel mercato locale.

Le indagini hanno permesso di identificare gli altri appartenenti all'organizzazione: dal fornitore "all'ingrosso" di G.A. ai suoi uomini di fiducia.

Nel corso dell'attività investigativa, a più riprese, gli agenti del Commissariato hanno sequestrato droga, armi e veicoli rubati.

In una circostanza, nel corso dell'attività di pedinamento, i poliziotti hanno intercettato un uomo che aveva acquistato lo stupefacente da G.A, bloccandolo al termine di un inseguimento nel corso del quale era stata speronata l'auto della Polizia, avvenuto in via Aurelia. Nella circostanza furono sequestrati quasi 7 kg di hashish.

Il cerchio investigativo si è però concluso qualche mese dopo, quando G.A. è stato arrestato.

Nel corso di una perquisizione domiciliare, furono rinvenuti 6 kg di hashish, cocaina e marijuana nonché 3 pistole, una delle quali clandestina e con matricola abrasa, oltre ad uno scooter rubato.

Le indagini hanno permesso anche di fare luce su un accoltellamento avvenuto nel gennaio dello scorso anno, causato da vecchi rancori tra alcuni dei partecipanti all'organizzazione.

Arrestato anche un pregiudicato accusato di aver ceduto a A.G. una delle due pistole calibro 9 x 21 con matricola abrasa rinvenute nel suo box.

Coinvolto nell'attività di ricettazione, invece, un commerciante vittima delle minacce. Le indagini hanno permesso di fare luce sull'episodio.

L'uomo, infatti, aveva acquistato merce proveniente da furti in abitazione in cambio di droga. Grazie al materiale rubato, tra cui anche un revolver calibro 38, gli investigatori sono riusciti ad arrestare anche un pregiudicato locale dedito ai furti in abitazione.

Alla luce degli elementi acquisiti, il Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Civitavecchia, su richiesta della locale Procura, ha emesso gli 8 provvedimenti di custodia cautelare e le 4 misure di sottoposizione agli arresti domiciliari, eseguite nelle prime ore odierne dal Commissariato di Civitavecchia unitamente alla Squadra Mobile di Roma, del Commissariato di Tivoli, di quello di Tarquinia e della Squadra Mobile di La Spezia.