Verona: Innamorato di nome, stalker di fatto
Di lui si sarebbe potuto di dire di essere "nato sotto il segno dell'amore", poiché il suo compleanno coincide con il 14 febbraio, festa degli innamorati, ma, ancor di più, per il suo stesso cognome: Innamorato. Il paradosso consta nella realtà dei fatti, in quanto l'innamoramento di quest'uomo si è rivelato malsano, violento e pericoloso dal momento che, al termine della relazione sentimentale si è trasformato in una serie continuata di comportamenti persecutori e in reiterate violenze fisiche nei confronti dell'ex, fino ad architettare il proposito di darle fuoco.
E' accaduto a Verona, vittima della storia di stalking una donna di 33anni che, tuttavia, ha trovato la forza ed il coraggio di denunciare rivolgendosi ai poliziotti Squadra Mobile di Verona - Sezione reati contro la persona. I predetti investigatori hanno messo la parola "fine" al calvario della malcapitata donna, raccogliendo circostanze e verificando prove che, riassunte in un dossier inviato alla locale Procura della Repubblica, hanno determinato l'emissione, da parte del GIP del Tribunale Scotto Di Luzio, di un'ordinanza di custodia cautelare in carcere; misura che i medesimi poliziotti hanno eseguito nella mattinata di ieri.
L'uomo, un 45enne originario della Puglia, ora dovrà rispondere di "Stalking ovvero di atti persecutori, lesioni personali aggravate e di porto di armi e oggetti atti ad offendere". In una delle ultime occasioni lo stalker Innamorato aveva persino maturato e messo in atto il proposito di dare fuoco alla sua ex, quasi come a volerla cancellarla oltre che punire; infatti, dopo averla attesa sotto casa le ha versato benzina sui piedi mentre impugnava un accendino nell'altra mano, tentando, fortunatamente senza riuscirci, di darle fuoco.