Roma: inaugurata in questura la nuova sala operativa
"Abbiamo già avviato un percorso strategico di contrasto alla criminalità organizzata che si riconosce nelle bande criminali che insistono su determinati quartieri e pretendono di imporre la loro arroganza: noi quest'arroganza la spazzeremo via perché abbiamo le idee chiare".
Lo ha detto a proposito della questione sicurezza nella Capitale il capo della polizia Antonio Manganelli, nel corso dell'inaugurazione della nuova sala operativa della questura di Roma.
Dopo vent'anni la questura di Roma ha una nuova centrale operativa completamente riqualificata e informatizzata.
Il raddoppio delle postazioni del 113 da 6 a 12, il netto miglioramento "del tempo di risposta, passato da 46 secondi a soli 6" - come ha sostenuto Francesco Tagliente, questore di Roma, presentando la sala operativa, la semplificazione delle comunicazioni tra la volante e l'operatore radio e la maggiore rapidità di intervento su strada, anche grazie al nuovo sistema di localizzazione delle pattuglie sul territorio, vanno a rafforzare la percezione di sicurezza e la fiducia che unisce il cittadino con gli operatori di Polizia.
Attive per 24 ore al giorno per 365 giorni l'anno, le nuove postazioni consentono di gestire senza sovraccarichi anche situazioni straordinarie come quella del febbraio scorso in concomitanza con l'emergenza neve, che ha fatto segnare in 48 ore ben 25mila richieste di aiuto al numero di pronto intervento 113.
Alla cerimonia di inaugurazione della nuova sala operativa hanno partecipato, tra gli altri, il prefetto di Roma Giuseppe Pecoraro, il cardinale vicario di Roma Agostino Vallini, il presidente della regione Lazio Renata Polverini, il sindaco di Roma Gianni Alemanno e il presidente della provincia di Roma Nicola Zingaretti.