La scusa della borsetta ritrovata
Anche al cimitero potete imbattervi in chi vuole approfittare della vostra buona fede. È successo e
succede, per esempio, che mentre una signora si trova di fronte la tomba del congiunto, un ladro ne approfitti per rubargli la borsetta.
Dai documenti che il ladro trova nella borsa risale all'indirizzo e al numero di telefono dell'ignara vittima per completare ulteriormente la sua azione criminale: telefona alla donna dicendole di aver ritrovato il suo oggetto in un cespuglio vicino al cimitero e gli da appuntamento per restituirgliela.
Così la signora rincuorata esce di casa e il ladro che è nelle vicinanze ne approfitta subito: usa le chiavi trovate per entrare
nell'appartamento e "ripulirlo" senza essere disturbato. Ovviamente all'appuntamento la signora non troverà nessuno e, beffa nella beffa,
rientrata in casa la donna troverà l'amara sorpresa.
Il cimitero è solo uno dei luoghi dove ladri e truffatori agiscono. La scusa di aver ritrovato documenti, chiavi o effetti personali
può essere usata in altre mille circostanze, quindi attenzione.
Il video di "Striscia la notizia" vi farà scoprire altri particolari, guardatelo.