Enna: la benzina la faceva pagare al comune
Faceva rifornimento di benzina alla propria autovettura utilizzando le carte carburante intestate al Comune.
Un dipendente del comune di Enna è arrestato dalla Squadra mobile della provincia siciliana con l'accusa di furto aggravato, appropriazione indebita, truffa ai danni del Comune, dove fa l'autista.
L'uomo, nell'arco di sette mesi - da settembre 2011 a marzo 2012 - si è impadronito di oltre 7mila euro di carburante.
Gli accertamenti sono partiti a seguito della rilevazione di un aumento dei costi del carburante relativi al mese di febbraio 2012 effettuato nel marzo del 2012 dagli uffici comunali.
Da qui sono iniziate le indagini dei poliziotti della Squadra mobile presso l'autoparco comunale: sono state controllati tutti i prelevamenti di carburanti effettuati dagli autisti ed è risultato che numerosi "pieni" di benzina venivano fatti in fasce orarie fuori da quelle di servizio o in giorni festivi.
Successivamente gli agenti hanno controllato i distributori e hanno accertato che la persona arrestata aveva più volte rifornito la propria vettura, acquistando carburante anche con bidoni. Inoltre, il responsabile, in una occasione, aveva chiesto se la Polizia avesse fatto domande su di lui.